Il Superbonus, agevolazione prevista dal Decreto Rilancio, si aggiunge agli interventi di riqualificazione energetica (c.d. Ecobonus) con due importanti novità:
- elevando al 110% l’aliquota di detrazione delle spese per interventi di efficienza energetica
- estendendo l’agevolazione alle seconde case
I dispositivi di trattamento dell’acqua – già previsti in tutte le leggi e norme che regolamentano l’efficienza energetica degli edifici (DPR 412/93, DMiSE 26/6/15 ex DPR 59/09, DPR 74/13, nuova UNI CTI 8065:2019), alla cui stesura ha contribuito l’associazione Aqua Italia federata ANIMA Confindustria - rientrano a pieno titolo non solo negli Ecobonus, ma anche nel Superbonus come interventi aggiuntivi (c.d. interventi trainati) perché tecnologie green.
In altre parole, a partire dal 1° luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021, si applica l’aliquota del 110% anche agli interventi di filtrazione, condizionamento chimico, addolcimento a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi principali (c.d. interventi trainanti) quali:
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari
Nel sito dell’Agenzia delle Entrate un'area tematica dedicata al Superbonus con tutte le informazioni utili sugli interventi agevolati, a chi spettano e come si possono utilizzare.