ANIMA Confindustria ha aperto il 2025 con una forte presenza internazionale, partecipando alla III edizione del Libya Energy & Economic Summit, svoltosi il 18 e 19 gennaio al Rixos Center di Tripoli. L’iniziativa “ANIMA Italian Pavilion”, sostenuta da ITA - Italian Trade Agency e dall’Ambasciata d’Italia a Tripoli, ha consolidato il ruolo delle aziende italiane nel settore energetico e nello sviluppo economico libico.
Il contributo delle imprese italiane
Sette aziende italiane hanno presentato soluzioni innovative per il settore Oil & Gas in un’area espositiva open space. Il catalogo digitale, creato per promuovere l’iniziativa, ha valorizzato ulteriormente il Made in Italy in un contesto internazionale. La Libia è un mercato strategico per l’industria italiana, soprattutto grazie ai piani del governo libico di aumentare la produzione petrolifera e agli accordi come quello da 8 miliardi di dollari tra Eni e la National Oil Corporation libica. Oltre al petrolio e gas, il Summit ha messo in luce il potenziale delle energie rinnovabili e della transizione energetica, aree in cui l'industria italiana può giocare un ruolo determinante.
Il Summit ha visto la partecipazione di oltre 1.500 delegati da più di 30 paesi, creando occasioni di networking tra leader aziendali, ministri e decisori politici. La Round Table Italy-Libya è stata particolarmente significativa, permettendo ai delegati italiani di dialogare direttamente con esponenti chiave dell’industria libica. Il Primo Ministro libico Abdulhamid Dabaiba ha visitato il padiglione italiano, apprezzando l’innovazione tecnologica delle soluzioni esposte e sottolineando l’importanza delle relazioni economiche tra i due paesi.
La visita del Primo Ministro libico
La visita del Premier Dabaiba ha rappresentato un momento cruciale, rafforzando il dialogo tra Italia e Libia nei settori dell’Oil & Gas e delle energie rinnovabili. Il Primo Ministro ha espresso il suo apprezzamento per le competenze italiane, confermando l’importanza della cooperazione bilaterale per il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di sviluppo della Libia. La sua visita ha anche attirato l'attenzione dei media, migliorando la visibilità delle imprese italiane e promuovendo il Made in Italy.
Le relazioni economiche tra i due paesi sono cresciute significativamente negli ultimi anni. Nel triennio 2020-2023, l'interscambio commerciale ha superato i 6,9 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2024, con un incremento delle esportazioni italiane del 37,1%. I settori dell’Oil & Gas, della produzione industriale e delle infrastrutture energetiche offrono ampie opportunità di crescita per le aziende italiane.
Impegno per l’internazionalizzazione
La partecipazione al Summit sottolinea l’impegno di ANIMA Confindustria nel supportare l’espansione delle aziende italiane in mercati strategici. Il “ANIMA Italian Pavilion” è stato l’unico tra i padiglioni internazionali, insieme a quello statunitense, e ha visto la partecipazione di importanti player del settore come ConocoPhillips e Halliburton. Questo risultato fa parte di una strategia mirata a rafforzare la presenza del Made in Italy in settori ad alto valore aggiunto.
Con l’evento di Tripoli, ANIMA Confindustria conferma il suo ruolo centrale nella promozione della meccanica italiana nel mondo, creando nuove opportunità per le imprese italiane in Libia e a livello globale. Questo successo prepara il terreno per un 2025 ricco di iniziative a sostegno dell’internazionalizzazione.