La legionellosi è strettamente legata agli edifici e all'urbanizzazione; prevenibile attraverso monitoraggio ambientale e misure di salute pubblica.
La sfida è bilanciare efficacia, efficienza e adeguatezza delle strategie di prevenzione. Un'analisi costi/benefici è necessaria per confrontare diverse strategie di controllo e prevenzione.
In particolare, diverse specie di Legionella vengono frequentemente rilevate negli impianti idrici degli edifici, ma la maggior parte dei casi comunitari (>95%) è dovuta a Legionella pneumophila, l'origine dell'epidemia di Filadelfia del 1976.
Un nuovo studio dell'Università di Roma "Foro Italico", realizzato in collaborazione con AQUA Italia/ANIMA Confindustria e Water Europe/gruppo di lavoro Water and Public Health, è stato pubblicato nella rivista Water di MDPI (https://www.mdpi.com/2073-4441/16/15/2167) e presentato durante un prestigioso webinar internazionale organizzato dalla rivista il 19 settembre 2024, oltre che il 1 luglio a Roma nell’ambito dell’evento AQUAE!
Nel corso webinar, il Professor Romano Spica ha illustrato un modello matematico sviluppato per valutare e migliorare le strategie di prevenzione basate sugli scenari epidemiologici locali, come descritto nel Libro Bianco sulla Legionellosi di cui è il coordinatore.
Il titolo dell’ intervento era: Legionnaires’ disease surveillance and public health policies in Italy: a mathematical model for assessing prevention strategies.
Rivedi la registrazione del webinar: https://sciforum.net/event/water-7?section=#welcome