Secondo l’Istat, circa il 66,7% delle famiglie italiane sceglie di consumare acqua in bottiglia, nonostante quella del rubinetto sia tra le più sicure e controllate, rispettando i 59 parametri di qualità. Tuttavia, il mercato dei filtri per l’acqua cresce costantemente.
Il 38% delle famiglie utilizza infatti un apparecchio per il trattamento domestico dell'acqua. Esistono tre tipi principali di sistemi di filtraggio:
• Caraffe filtranti: le più economiche, che trattengono cloro e minerali;
• Filtri per rubinetti: utili a eliminare il cloro e le sostanze in sospensione;
• Sistemi di microfiltrazione: come quelli a osmosi inversa, che rimuovono quasi tutto.
Il trattamento domestico dell'acqua può ridurre il consumo di bottiglie di plastica, con un impatto positivo sull'ambiente. Ma è fondamentale sapere che non esiste legame tra il trattamento dell'acqua e una funzione sanitaria, come sempre comunicato da Aqua Italia, per tecnologie che rispettano pienamente i requisiti richiesti dall'Istituto Superiore di Sanità.
Dal Dataroom pubblicato oggi sul Corriere, scopri di più nell'articolo realizzato da Andrea Priante e Milena Gabanelli con il coinvolgimento di Aqua Italia >>
Aqua Italia sarà presente con l’Istituto Superiore di Sanità al Festival dell’Acqua.