Aqua Italia, convocata il 21 gennaio 2025 dalla V e VIII Commissione per l’audizione sul DL 208/2024 "emergenze e PNRR" alla Camera dei deputati, ha sottolineato l'importanza della dissalazione e del riutilizzo delle acque reflue per affrontare la crescente crisi idrica, aggravata nel 2024 da temperature estive record (+2,1°C rispetto alla media 1991-2020) e da una siccità sempre più critica, soprattutto nel Sud Italia.
Grazie a progressi tecnologici, i costi della dissalazione sono diminuiti (2-3€ per m³), così come i consumi energetici, rendendo questa soluzione sempre più sostenibile. L’Italia, con 8.300 km di coste, può sfruttare il suo potenziale per ridurre lo stress idrico, supportata dalla revisione normativa della “Legge Salvamare” che oggi facilita la diffusione di impianti fissi e mobili.
Il Decreto-Legge 208/2024 prevede interventi urgenti per installare dissalatori nei comuni siciliani di Porto Empedocle, Trapani e Gela, favorendo una gestione più rapida e flessibile della crisi idrica.
Intervento del Vicepresidente Lauro Prati minuto 3:02:40.
MEMORIA (in allegato)
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