Lo scorso 30 novembre è stato presentato a Bruxelles il rapporto “Future of heat pumps” dell’International Energy Agency (IEA) con la collaborazione di EHPA.
Secondo il rapporto le pompe di calore avranno un ruolo di primissimo piano nella riduzione dell’uso di combustibili fossili nel settore del riscaldamento degli edifici. Infatti, se i governi manterranno gli impegni presi, la quota di mercato delle pompe di calore arriverebbe a raddoppiare: EHPA parla di 60 milioni di pompe di calore installate entro il 2030, tenendo conto degli attuali 17 milioni.
Anche Assoclima ha collaborato attivamente alla stesura del report IEA, partecipando a un workshop di consultazione e alla stesura del testo, proponendo integrazioni ai contenuti. Per questo motivo è stata menzionata come fonte (capitolo 3.4 “Manufacturing constraints”, pag. 79).
Il rapporto completo “Future of heat pumps” è scaricabile da questo link: https://iea.blob.core.windows.net/assets/536f38a4-2624-476a-a048-21b6b4df12b6/TheFutureofHeatPumps.pdf.