Anima Confindustria Meccanica ritiene necessarie le misure shock per il rafforzamento degli interventi di riqualificazione energetica degli edifici annunciate dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, e auspica che possano essere rese operative quanto prima.
In particolare Anima ritiene che, proprio con l’obiettivo di riattivare la domanda in uno dei settori più penalizzati dall’attuale situazione di emergenza, sia necessario salvaguardare anche tutti gli interventi impiantistici più “piccoli”, interventi che possono partire da subito e che sono la vera linfa vitale per la filiera termoidraulica.
Anima Confindustria, con le sue associazioni, sostiene pertanto a gran voce l’introduzione di un “ecobonus rafforzato”, che parta dall’attuale perimetro della misura d’incentivazione e che contempli anche i singoli interventi monofamiliari: dall’installazione di una nuova caldaia a condensazione a una pompa di calore, dai sistemi ibridi al solare termico. Tutte tecnologie di eccellenza del tessuto industriale nazionale.
Proprio in queste ore Anima Confindustria sta intensificando il proprio lavoro di dialogo con le Istituzioni per portare il contributo dell’industria meccanica nella definizione di una proposta legislativa, che potrebbe avere una portata storica per il nostro paese.