Accogliamo dopo diversi mesi di discussione e confronto, anche serrato, la prossima conclusione dell’iter di revisione del Regolamento F-gas. In attesa di poter consultare il testo definitivo dell’accordo, siamo consapevoli di avere davanti a noi anni di frenetico sviluppo tecnologico e di innovazione per adeguare le strutture e le apparecchiature alle future limitazioni sull’impiego dei refrigeranti fluorurati, garantendo la migliore efficienza energetica possibile.
Le scadenze proposte attenuano in parte quanto inizialmente previsto dalla Commissione Europea ed impegnano la nostra industria ad una netta virata verso i refrigeranti a minore impatto ambientale o, per alcune categorie, esclusivamente verso refrigeranti non-fluorurati. Riteniamo doveroso esprimere l’apprezzamento per i confronti avuti nel tempo con gli Europarlamentari, i rappresentanti del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e con la Rappresentanza Permanente, il cui impegno ha consentito di concordare una revisione il più possibile aderente alle necessità del nostro comparto.
Apprezzando dunque i numerosi passi in avanti che sono stati fatti su alcune tematiche cruciali, non possiamo esimerci dal segnalare una notevole preoccupazione per le difficoltà cui andrà incontro la nostra filiera a causa delle limitazioni all’export extra-UE, incoerenti per tempistiche e limiti di GWP con quanto permesso nel perimetro comunitario.
Sottolineiamo la contrarietà al passaggio obbligato ai refrigeranti non-fluorurati per le unità split di piccola taglia ed invitiamo a chiarire come si applicheranno le eccezioni legate ai requisiti di sicurezza al fine di assicurare un’applicazione quanto più uniforme del nuovo Regolamento.
Questa rivoluzione del Regolamento è molto sfidante per il nostro settore e siamo pronti a giocare la nostra parte per contribuire agli obiettivi di decarbonizzazione e neutralità climatica del nostro continente, adottando un approccio costruttivo che valorizzi le eccellenze che il nostro paese può mettere in campo. “ – ha dichiarato Maurizio Marchesini, Presidente di Assoclima.