Si è concluso oggi, 30 ottobre 2020, il concorso fotografico #ScattailSegnale promosso e realizzato da Konsumer Italia e Assosegnaletica – federata ANIMA Confindustria. Il concorso è stato finalizzato alla diffusione della sicurezza stradale e alla prevenzione dei sinistri, focalizzandosi, in particolar modo, sulla segnaletica non idonea e non corretta. “Tra le prime cause di incidenti c’è sicuramente la distrazione o meglio l’indecisione causata, spesso, dall’inadeguatezza della segnaletica stradale: migliorarla e manutenerla significa ridurre di circa il 40%” il fattore dell’incidentalità” dichiara Paolo Mazzoni, consigliere di Assosegnaletica. È noto, infatti che in Italia oltre il 60% dei segnali stradali non siano a norma, a causa di atti vandalici, per vetustà, per la perdita delle proprie caratteristiche minime di rifrangenza, per il loro posizionamento e per innumerevoli altre questioni. “Ne consegue un fatto preoccupante: più che trasmettere un messaggio all’utente della strada, il segnale stradale risulta essere esso stesso un vero e proprio pericolo e fonte di distrazione”. Dichiara Fabrizio Premuti, presidente di Konsumer Italia. La “protagonista” del concorso è stata quindi la segnaletica stradale, sia quella verticale che orizzontale. I cittadini hanno avuto l’arduo compito di scovare i casi più eclatanti che, a volte, possono spaziare dall’ironico al fantasioso. Il vincitore, Antonio Mortai, è colui che ha stupito la giuria con la una foto di un segnale stradale bucato sul lungomare di Ostia. Bisogna dire che la maggior parte delle segnalazioni (il 40%) sono arrivate dal Nord Italia mentre la maglia nera spetta al Centro. Invece, paradossalmente, è proprio il Centro (e il Sud) ad avere una segnaletica meno curata. “È evidente che i cittadini del Nord hanno una maggiore sensibilità sul tema della sicurezza stradale rispetto alle altre zone dove un concorso come #Scattailsegnale può, però, essere un veicolo di avvicinamento alla sicurezza stradale rendendo protagonista il singolo cittadino” conclude Premuti.
Da domani, 31 ottobre, partirà la seconda edizione del concorso con le stesse modalità del primo.