Valve World 2020, la fiera biennale delle valvole industriali in programma a Düsseldorf dall’1 al 3 dicembre 2020 è al momento confermata, nonostante numerose siano le perplessità delle aziende già iscritte.
L’esistenza di una penale per gli espositori che intendessero recedere dal contratto è un forte elemento di incertezza per molte aziende, sia italiane sia tedesche che, dato il prosieguo dell’emergenza sanitaria, sono molto in dubbio sulla partecipazione in presenza alla Fiera nel prossimo dicembre.
AVR ha preso contatto con l’associazione VDMA, che rappresenta in Germania i costruttori di macchine per l’industria meccanica tra cui le valvole industriali per fare fronte comune nei confronti degli organizzatori al fine di trovare una soluzione di buon senso sia per gli organizzatori sia per gli espositori stessi ed eventualmente proporre di posticipare al 2021 o rimandare direttamente all’Edizione 2022 o ancora trasformare l’appuntamento del 2020 in forma vrituale. In ognuno di questi casi il primo obiettivo è certamente quello di evitare il pagamento di qualunque tipo di penale.
Per questo motivo AVR lancia il sondaggio tra gli espositori italiani di Valve World al fine di raccogliere le opinioni in merito e concertare un’azione comune con VDMA nei confronti della Fiera.
RISPOSTE OTTENUTE
Lei/la Sua Azienda intende partecipare:
1. all’edizione di Valve World come Espositore 41,9% SI 58,1% NO
2. all’edizione di Valve World come Visitatore 0,0% SI 100 % NO
3. a un’edizione virtuale della Fiera a dicembre 2020 16,1% SI 83,9% NO
4. a un’edizione posticipata nel 2021 71,0% SI 29,0% NO
5. direttamente all’edizione 2022 67,7% SI 32,3% NO
6. la Sua decisione di partecipare è influenzata da 74,2% SI 25,8% NO
potenziale perdita dell’opzione sugli spazi per la
prossima edizione o dalla possibile penale per
rinuncia