Un bonus di 1.000 euro da utilizzare entro il 31 dicembre 2021 per la sostituzione di sanitari con nuovi apparecchi a scarico ridotto e la sostituzione di rubinetteria, soffioni doccia e colonne doccia con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua, su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari.
È il nuovo ‘Bonus idrico’ istituito da un emendamento alla Legge di Bilancio 2021 approvato nel fine settimana dalla Commissione Bilancio della Camera.
Un risultato particolarmente importante nel campo della ristrutturazione edilizia nel nostro Paese, per il quale Anima Confindustria Meccanica/AVR, Confindustria Ceramica, e FederlegoArredo hanno lavorato congiuntamente.
"Si tratta di un risultato importante per il settore della Rubinetteria sanitaria italiana, che mette in evidenza la capacità delle nostre aziende di unire ricerca nel design dei prodotti a tecnologie efficienti, in grado di fare la differenza anche dal punto di vista dell'impatto ambientale." - afferma Maurizio Bellosta, Vicepresidente AVR /Capogruppo Rubinetteria Sanitaria - "In qualunque settore si operi, interpretare il Green New Deal europeo è un dovere di ogni azienda oltre che un'opportunità. Ogni cittadino europeo è chiamato a fare la sua parte, in questo senso è un contributo esponenziale quello che gli imprenditori possono offrire all'ambiente grazie all'applicazione della ricerca nei loro prodotti. Soprattutto in quest’anno complicato, possiamo cogliere un’importante opportunità per salvaguardare le risorse del nostro pianeta."
Per l’operatività della misura sarà necessario un Decreto Attuativo del Ministro dell’Ambiente da emanare entro il 2 marzo 2021. Al riguardo, è stato chiesta al Gruppo Rubinetteria Sanitaria AVR in una riunione ad hoc (28/01/21) l'approvazione per un'integrazione al testo di una clausola che preveda di accompagnare la fattura di vendita del prodotto a una dichiarazione da parte produttore, di conformità alle normative con il solo riferimento alla portata (max 6 l/min per rubinetti e miscelatori, max 9 l/min. per soffioni e colonne doccia). L’autodichiarazione ha il vantaggio di non richiedere test da terzi accreditati e sarà caricata sulla piattaforma online collegata al sito del Ministero.
Il Gruppo ha approvato la proposta che sarà inviata a breve al Ministero dell'Ambiente.