Assotermica supporta ENEA in un nuovo progetto europeo Horizon 2020. Il progetto ENPOR ha come obiettivo principale l’attuazione di 10 tra politiche di efficienza energetica e misure per affrontare il problema della povertà energetica nel settore degli affitti privati in 7 Stati membri, con l’intento di diminuire il livello di povertà energetica nell’Unione.
La povertà energetica è intesa come l’incapacità delle famiglie di mantenere livelli adeguati di servizi energetici ad un costo accessibile. Essa è causata dall’interazione di tre fattori principali:
1. Bassi redditi;
2. Alto fabbisogno energetico (spesso collegato all’inefficienza energetica);
3. Alti prezzi dell’energia.
Attualmente, l’Osservatorio sulla povertà energetica dell’UE ha rivelato che nell’Unione Europea il numero stimato di cittadini in povertà energetica varia tra i 50 e i 125 milioni di persone.
Tuttavia, nonostante il vasto numero di cittadini coinvolti dal problema, la maggior parte degli Stati membri non ha una definizione formale e molti decision-maker hanno difficoltà a comprendere e affrontare correttamente il concetto multidimensionale di povertà energetica. È qui che si inserisce il progetto ENPOR.
Uno degli obiettivi di ENPOR è, infatti, quello di raggiungere una definizione chiara e condivisibile della povertà energetica nel settore degli affitti privati affrontando i fattori strutturali che creano ostacoli, spesso trascurati nel dibattito politico e non sufficientemente inclusi nella progettazione delle politiche.
Il principale Target Group di ENPOR, come detto in precedenza, sono le famiglie energeticamente vulnerabili nel settore degli affitti privati, che spesso hanno dei redditi che permangono nel tempo a livelli bassi e si ritrovano a vivere in abitazioni energeticamente non efficienti, anche per quanto riguarda gli apparecchi di riscaldamento, in un contesto in cui i prezzi del carburante e dell’elettricità sono in aumento.
Un altro aspetto chiave del progetto è la volontà di monitorare le dimensioni della povertà energetica nel settore degli affitti privati tramite uno strumento appositamente creato: l’Energy Poverty Dashboard. Questo strumento permetterà di mappare a livello geografico la povertà energetica nel settore degli affitti privati e aiuterà a rilevare, quantificare e monitorare gli effetti delle politiche di efficienza energetica sulla povertà energetica.
L’obiettivo principale sarà, quindi, quello di sostenere la creazione e l’attuazione di politiche di efficienza energetica per alleviare la povertà energetica nel settore degli affitti privati e affrontare la questione degli split incentive e delle altre barriere presenti in questo settore sulla base dei risultati dei programmi passati.
L’impegno di Assotermica, nello specifico, è quello di sostenere ENEA, referente nazionale per il progetto, all’interno del Regional Energy Action (REACT) group italiano durante incontri con cadenza bimestrale. REACT è un gruppo di stakeholder chiamati a partecipare all’attività progettuale con l’obiettivo di co-creare le politiche selezionate da ENPOR, discutere nuove proposte, fornire dati di monitoraggio e facilitare l’adozione delle misure adeguate. In un momento estremamente positivo dal punto di vista degli incentivi nazionali, le persone in povertà energetica non riescono ad accedervi a causa di barriere, principalmente economiche. L’intento di Assotermica è proprio quello di intervenire su questo aspetto.