Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha dato avvio ai lavori del Tavolo tecnico che dovrà definire il “Piano nazionale per i trasporti in condizioni di eccezionalità”, come previsto dall’art. 10-bis della Legge n. 170/2023. Al Tavolo ministeriale, oltre alle amministrazioni interessate e agli enti proprietari delle strade, partecipano le associazioni di categoria, tra cui Confindustria la quale rappresenterà le istanze del sistema industriale sul tema (semplificazione amministrativa, digitalizzazione, armonizzazione, corridoi dedicati, ecc.).
Per quanto riguarda il suo contenuto - in estrema sintesi - il Piano dovrà individuare i corridoi dedicati ai trasporti eccezionali, e dovrà definire le modalità di monitoraggio dei manufatti e le azioni necessarie per risolvere eventuali criticità, anche di carattere infrastrutturale. Compito del Tavolo, e quindi ulteriore tema del documento, sarà proporre i criteri e le modalità per ridefinire i contenuti e l’operatività delle linee guida sui trasporti in condizioni di eccezionalità (D.M. n. 242/2022), la cui operatività rimane sospesa sino al 30 marzo 2025.
Per dare un contributo attivo al Tavolo e tenendo conto delle tempistiche ristrette - il Piano dovrà essere adottato entro il prossimo 30 ottobre - Confindustria ha elaborato un primo position paper che fornisce un utile inquadramento, anche di carattere normativo, sul tema dei trasporti eccezionali, e riporta commenti e considerazioni sulla bozza di indice del Piano proposta dal Ministero.
Estratto dalla newsletter Politiche Industriali