La politica europea di salvaguardia dell’ambiente, che sta imponendo limiti sempre più stringenti sulla energia richiesta dalle elettropompe nel loro funzionamento, sembra aver anticipato le conseguenze della attuale crisi energetica e di carenza di risorsa idriche. Infatti, da un lato, occorre ridurre i consumi di energia per contenere i costi di adduzione dell’acqua, dall’altro lato, l’energia risparmiata risulta preziosa per l’esigenza di acquisire nuove risorse idriche da aree più lontane o di produrre acqua potabile tramite potabilizzazione avanzata o, addirittura, per desalinizzazione.
Il pump ecodesign è la risposta dell’industria europea ai nuovi requisiti di efficienza per le pompe in produzione, attuato tramite un sostanziale rinnovamento delle macchine idrauliche per incrementarne l’efficienza e un migliore inserimento nei sistemi di pompaggio, tramite l’accoppiamento con motori ad alta efficienza con inverter di comando. Questi due approcci, denominati PA (Product Approach) e EPA (Extended Product Approach) sono ripresi dal Regolamento CE 547/2012.
Lo stanziamento nel PNRR di grandi risorse finanziarie indirizzate alla riduzione delle perdite, alla sicurezza delle grandi infrastrutture idrauliche e alla efficienza globale del sistema idrico sta fornendo una spinta verso un generale rinnovamento delle reti idriche, che sono state progettate in passato sulla base di criteri del tutto diversi da quelli attuali e si sono, poi, estese in maniera spesso incontrollata. Qui conviene ricordare il terzo approccio alla riduzione dei consumi energetici, denominato SA (System Approach), inserito nella normativa ISO 14414 Valutazione energetica dei sistemi di pompaggio che prevede la ricerca di una migliore integrazione della centrale di sollevamento con il sistema idrico servito.
Nell’intervento del Prof. Armando Carravetta, Università di Napoli Federico II, sono stati descritti brevemente questi tre approcci volti all’efficientamento energetico delle reti idriche, si è parlato del progetto LED Low Energy Day con cui Assopompe federata ANIMA Confindustria e il CeSMA diffondono la cultura dell’efficientamento energetico delle reti idriche tra i gestori degli acquedotti.
La presentazione del Prof. Armando Carravetta (Università degli Studi di Napoli Federico II) del 15 novembre 2023 può essere richiesta alla segreteria Assopompe assopompe@anima.it