E' stata pubblicata la revisione della norma di progettazione delle scaffalature industriali, a 11 anni dalla pubblicazione del primo testo che ha rivoluzionato il modo di progettare e costruire le scaffalature per magazzini.
Un grande risultato del gruppo di lavoro CEN/TC344-WG1 che ha affrontato e risolto in oltre tre anni di lavoro, una considerevole e inaspettata mole di richieste di modifica alla prima versione che pure, in questi anni, ha dato prova di affidabilità e corretta rappresentazione del funzionamento delle scaffalature che nel frattempo si sono sviluppate ed evolute fino a dimensioni mai raggiunte prima.
La norma si presenta decisamente ristrutturata, con una forma aderente alla struttura dell’Eurocodice, a cui si avvicina decisamente rispetto alla versione precedente, assumendone sia stile che sostanza.
Della versione 2009, rimane la caratteristica fondamentale di “norma sperimentale”: prescrive cioè una consistente attività di sperimentazione in laboratorio al fine di ottenere con prove codificate alcune caratteristiche statiche dei componenti utilizzati, per poi utilizzarle correttamente nelle formulazioni matematiche.
Per citare solo i più significativi, i test per l’individuazione della sezione efficace del montante (stub column), della rigidezza della connessione e del collegamento a terra, della resistenza a taglio della spalla richiedono attrezzature di prova specifiche presso laboratori esperti, per essere condotte efficacemente e fornire risultati attendibili.
Senza questa attività sperimentale, definita con metodo e precisione nell’Annex A della norma, è praticamente impossibile condurre il calcolo, perché i risultati che si otterrebbero non possono essere ritenuti affidabili.
AISEM Scaffalature CISI promuoverà diverse iniziative per comprendere la norma e sviluppare le applicazioni. Keep in touch!