Nell'ambito dell'accordo siglato tra ANIMA Confindustria e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco lo scorso febbraio si è tenuto un incontro tra una delegazione ANIMA e il capo del corpo Ing. Guido Parisi.
Nel corso dell'incontro sono state illustrate le attività svolte e si sono programmati i futuri lavori che hanno portato alla creazione di tre nuovi tavoli di lavoro:
- Gruppo di lavoro incaricato della individuazione delle attività di studio e ricerca finalizzate all’utilizzo dell’idrogeno come vettore energetico alternativo
- Gruppo di lavoro incaricato della razionalizzazione dei disposti di sicurezza per gli impianti di climatizzazione che utilizzano fonti elettriche/gas anche nell'ottica dell'utilizzo dei nuovi gas refrigeranti
- Gruppo di lavoro incaricato della individuazione di criteri per la valutazione dell’affidabilità e la sicurezza dei sistemi di gestione della sicurezza antincendio
Il primo gruppo si collega direttamente ai lavori del GET ANIMA sull'idrogeno completando la rappresentanza istituzionale insieme al MiSE, al MiTE, a Confindustria e all'ENEA.
Il secondo gruppo nasce dalla necessità di avere una visione più ampia su tutti gli impianti a servizio del benessere per permetterne l'utilizzo, in sicurezza, anche utilizzando i nuovi gas refrigeranti e contemplando la presenza di più apparecchi, di diversa alimentazione, negli stessi locali tecnici.
Il terzo gruppo dovrà definire le metodologie e i contenuti delle informazioni necessarie affinché, in caso di emergenza, i vigili del fuoco possano intervenire in maniera più efficace.
I tre tavoli di lavoro sono coordinati da funzionari dei vigili del fuoco e ognuno, oltre ai funzionari ANIMA designati, sarà formato da delegati delle singole associazioni/aziende.