ANIMA ha accompagnato la visita del nuovo Ambasciatore d'Italia negli EAU, Nicola Lener, che insieme al nuovo Direttore dell'Ufficio ICE a Dubai, Amedeo Scarpa, ha incontrato molte delle aziende italiane che hanno partecipato alla collettiva ICE.
Anche quest'anno Adipec si è confermata una fiera fondamentale per l'Oil&Gas del Medio Oriente. La delegazione italiana è come sempre molto nutrita con più di 140 espositori così come i visitatori che nei prossimi giorni sono attesi ancora più numerosi. Il discorso del CEO di ENI, Claudio De Scalzi, conferma la considerazione e il ruolo chiave che l'azienda italiana ha guadagnato nell'area MENA. Per farsene un'idea basti pensare che in meno di 18 mesi sono ben 16 gli agreement stipulati con EAU, Oman e Bahrain, grazie alla leadership nell'innovazione tecnologica e nel know how scientifico dell'azienda italiana.
Sul fronte della raffinazione a gennaio 2019 ENI ha stipulato uno degli accordi più rilevanti di tutti i tempi per il settore acquisendo il 20% delle attività di refining di ADNOC, l'Abu Dhabi National Oil&Gas Company.
Promossa e organizzata dall'Ufficio ICE dedidcato a Tecnologia industriale, energia e ambiente la collettiva italiana ad ADIPEC vede l'attivo supporto di ANIMA Confindustria dal 2016, coinvolgendo le proprie aziende associate in questa iniziativa di grande successo. Il Desk ANIMA EAU ha destato molto interesse tra le aziende italiane presenti che hanno accolto con favore l'iniziativa a supporto delle imprese che possono contare anche su un supporto locale, supervisionato dall'Italia, per sviluppare l'export su misura per la propria azienda. Medio Oriente sempre più centro dell'universo dell'Oil&Gas per l'Italia, a partire da ENI e per tutta la filiera.