Grazie al monitoraggio costante di ANIMA delle opportunità offerte alle aziende nella loro attività internazionale e ai buoni rapporti con Camere di Commercio e Istituzioni di Paesi esteri, è pervenuta la segnalazione di contributi a fondo perduto stanziati per le aziende operanti nel comparto del metallo che decidano di acquistare dall'Ucraina.
L’azione di supporto, parzialmente o totalmente finanziata dalla Camera di Commercio Italiana per l'Ucraina, prevede un intervento articolato in due macro fasi. La prima, propedeutica, prenderà avvio nell’autunno 2019 ed è dedicata allo studio del mercato, al coinvolgimento degli operatori locali e delle Associazioni di categoria e alla costruzione del tessuto relazionale sul territorio al fine di “preparare il terreno” al futuro ingresso delle aziende italiane su suolo ucraino.
La seconda fase prevede un affiancamento in vista della partecipazione alla manifestazione International Industrial Forum 2020 di Kiev, massima fiera del settore in territorio ucraino. In questa sede il supporto da parte dell’Ente sarà completo per quanto riguarda, ad esempio, l’organizzazione dei b2b in Fiera e degli appuntamenti conviviali; la predisposizione dei materiali di comunicazione; la ricerca di interpreti e la gestione del follow up.
L’Ucraina gode di un'economia in costante crescita trainata dal siderurgico, da un comparto agricolo molto dinamico e dall’accelerazione del consumo familiare.Il mercato interno, che conta 45 milioni di consumatori, è virtualmente privo di competitor in diversi campi industriali e ricco di nicchie di mercato ancora occupabili.