Il 18 settembre una delegazione di ANIMA Confindustria è stata presente alla seduta plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo per incontrare vari eurodeputati italiani. Questo incontro ha avuto come obiettivo quello di presentare le priorità strategiche del settore meccanico italiano e rafforzare il dialogo con le istituzioni europee in vista delle sfide future.
Durante il confronto, i rappresentanti di ANIMA hanno consegnato alle istituzioni “Le priorità di ANIMA per l’Europa 2024”. Il documento ha illustrato le principali problematiche che il settore sta attraversando, con particolare attenzione alla transizione ecologica e digitale, due importanti processi per il futuro dell’industria. La competitività delle imprese italiane, infatti, è stata messa a dura prova dalle normative europee e dalla concorrenza internazionale. È importante che le istituzioni europee supportino il settore mediante politiche mirate a favorire l’innovazione tecnologica e la sostenibilità.
Tra i temi, la decarbonizzazione dei processi produttivi e il rafforzamento delle tecnologie a zero emissioni nette sono stati indicati come priorità fondamentali per i prossimi cinque anni. In questo contesto, ANIMA ha evidenziato la necessità di un adeguato sostegno finanziario per promuovere l’internazionalizzazione delle imprese italiane e facilitare l’accesso ai fondi europei, soprattutto per le PMI.
Un altro importante aspetto ha riguardato il ruolo del settore meccanico nel quadro del Green Deal europeo. ANIMA ha richiamato l’importanza di una politica industriale che, oltre alla sostenibilità ambientale, tenga conto anche della sostenibilità economica e sociale.
La delegazione, poi, ha posto l’accento sulla revisione del Regolamento REACH e sulle future restrizioni legate alle sostanze chimiche come i PFAS.
Questo incontro ha rappresentato un passo importante per rafforzare la collaborazione tra ANIMA e le istituzioni europee, con lo scopo di costruire un futuro più competitivo e sostenibile per l’industria meccanica italiana.