Dopo due anni di presidenza, anche per il biennio 2024-2025 Giuliano Faccin sarà alla guida di Unac, l’associazione federata Anima Confindustria che dal 1986 raggruppa le aziende costruttrici di infissi motorizzati e automatismi per serramenti.
Lo scorso 29 novembre, durante l’assemblea dei Soci che si è svolta presso Came Spa, è stata riconfermata la fiducia all’attuale squadra di governo di Unac con la presidenza di Giuliano Faccin (Benincà Group), la vicepresidenza di Toni Cavalcante (Topp Srl) e consiglio direttivo i consiglieri Luca Carnio (Came Spa) e Marco Montiglio (Geze Italia Srl) a completare il consiglio direttivo. Nella lunga carriera presso Benincà Group, Faccin ha ricoperto vari ruoli, da responsabile del dipartimento ricerca e sviluppo fino a direttore tecnico.
«Desidero ringraziare i soci per la fiducia espressa rinnovando la mia carica di presidente» ha commentato Giuliano Faccin. «Da anni, come membro dell’associazione e poi come presidente, ho partecipato attivamente alle attività di Unac, che promuove e tutela gli interessi collettivi della categoria e costituisce per le aziende un punto di incontro, di informazione e di assistenza. Tra i temi più importanti presidiati dall’associazione, c’è la promozione della cultura tecnico-normativa, svolta attraverso percorsi di formazione, per garantire il continuo aggiornamento delle figure tecniche che operano su porte e cancelli motorizzati. Unac punta a valorizzare e tutelare l’altissima qualità tecnologica del settore, oltre a studiare i problemi di carattere tecnico e normativo che interessano le aziende del settore e partecipare ai tavoli di lavoro italiani ed europei. Fin dalla sua fondazione, Unac contribuisce in maniera sostanziale alla messa a punto di normative e regolamenti in grado di far fronte alla rapida evoluzione del settore».
Tra i tavoli tecnici presidiati dall’associazione, sia in ambito nazionale (UNI, CEI) che europeo (CEN, CENELEC), Unac svolge un ruolo centrale nella stesura delle norme di prodotto di riferimento per il settore. L’associazione aderisce a EDSF, la federazione europea di settore, facendosi promotrice di un tavolo tecnico relativi al Regolamento stand-by che ha stabilito le specifiche di progettazione ecocompatibile per il consumo di energia nei modi spento, stand-by e stand-by in rete,che entrerà in vigore nel 2025.
«Grazie al contributo di Unac – prosegue Faccin – si sono ottenuti importanti successi normativi che hanno teso a prescrivere un maggior livello di sicurezza e di qualità dei prodotti. L’associazione ha inoltre seguito l’iter di revisione della Direttiva 2006/42/CE “Macchine”. Accanto a queste attività, Unac ha sviluppato una serie di strumenti utili: un insieme di linee guida per l’applicazione delle principali norme di prodotto e uno sportello tecnico, che fornisce spiegazioni precise sull’applicazione delle norme e della legislazione di riferimento.
Unac è sempre più consapevole che sia importante tutelare e promuovere gli aspetti critici del settore come la sicurezza, la qualità delle installazioni e la cultura tecnica degli operatori del settore. Per tale obiettivo – conclude Giuliano Faccin – è necessario creare dei punti di contatto e di comunicazione non solo con i produttori di automatismi ma anche con tutti quegli operatori che agiscono direttamente sulla sicurezza del nostro settore».