Lo scorso 7 settembre la Commissione Europea, nell'ambito della preparazione delle valutazione d'impatto del Regolamento (UE) n. 305/2011 'Prodotti da Costruzione' e della preparazione di una nuova proposta, ha promosso una webconference aperta a tutte le parti interessate con l'intento di fare il punto su diversi argomenti di carattere tecnico che saranno rilevanti in chiave revisione del Regolamento:
il campo di applicazione e il rapporto con la legislazione di prodotto vigente nell'Unione (tra gli obiettivi della Commissione: valutazione della possibile esclusione di prodotti dal campo di applicazione; definizione di linee chiare per gestire le eventuali sovrapposizioni con le diverse legislazioni di prodotto; valutazione dell'introduzione di nuovi requisiti ripresi da altre legislazioni di prodotto);
ambito armonizzato, legislazione nazionale ed esigenze di informazione (tra gli obiettivi della Commissione: chiarimento del confine tra prodotto da costruzione e opera da costruzione; valutazione del confine della sfera armonizzata entro cui gli Stati Membri non dovrebbero legiferare; valutazione della documentazione richiesta e della duplicazione della stessa);
requisiti base delle opere da costruzione (tra gli obiettivi della Commissione: valutazione della revisione e aggiornamento dei requisiti al fine di agevolare il lavoro degli esperti tecnici; maggior implementazione dei requisiti ambientali come prima risposta al Green Deal);
requisiti ambientali (tra gli obiettivi della Commissione: valutazione del concetto di circolarità dei prodotti da costruzione; definizione di un quadro normativo che tenga conto delle specificità delle costruzioni)
La documentazione relativa alla webconference è disponibile al seguente link.
In occasione della conferenza, poi, la Commissione Europea ha annunciato l'avvio di una nuova consultazione pubblica che servirà ad approfondire ulteriormente gli impatti futuri legati alla revisione del Regolamento.
La consultazione pubblica (aperta fino al 25 dicembre 2020) è raggiungibile cliccando qui.