Prima di immettere un prodotto sul mercato il fabbricante è tenuto ad osservare determinati obblighi, specificatamente individuati dalla normativa di riferimento, al fine di soddisfare i requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute dei prodotti immessi sul mercato.
A tal riguardo si tenga presente che La corretta individuazione del momento di c.d. “immissione sul mercato” rappresenta un nodo importante per gli operatori economici attivi nell’ambito di qualsiasi filiera produttiva. Prima di immettere un prodotto sul mercato il fabbricante è tenuto ad osservare determinati obblighi, specificatamente individuati dalla normativa di riferimento, al fine di soddisfare i requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute dei prodotti immessi sul mercato.
A tal riguardo si tenga presente che, come ricordato nella Comunicazione della Commissione europea “La guida blu all'attuazione della normativa UE sui prodotti 2016” (2016/C 272/01) (di seguito anche solo “Guida Blu”), Par. 2.1., “Il prodotto deve essere conforme ai requisiti di legge in vigore al momento dell'immissione sul mercato (o della messa in servizio)”. Si tenga presente, infatti, che in alcune disposizioni di armonizzazione dell'Unione europea anche la «messa in servizio» (ad es. ascensori) o «l'uso personale» (ad es. macchine utilizzate dallo stesso fabbricante) sono considerati equivalenti all'«immissione sul mercato».
Per tale ragione appare fondamentale chiarire preliminarmente che cosa si intende per “immissione sul mercato” individuando il corrispondente momento all’interno della filiera produttiva. Ciò con il fine di giungere alla soluzione di particolari casistiche che investono principalmente il rispetto delle norme vigenti in materia e gli adempimenti a carico degli operatori economici.
E' disponibile un approfondimento sull'argomento sviluppato dallo Studio Rucellai&Raffaelli.