Il nuovo Regolamento Ventilatori 2024/1834

Lo scorso 4 luglio è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale europea il nuovo Regolamento Ventilatori 2024/1834. Tale Regolamento stabilisce le specifiche di progettazione ecocompatibile da rispettare per poter immettere sul mercato comunitario ventilatori la cui potenza di assorbimento è compresa tra 125 W e 500 kW.

Il Regolamento, entrato in vigore venti giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta e i cui contenuti si applicheranno a decorrere dal 24 luglio 2026 sui ventilatori stand-alone e dal 24 luglio 2027 sui ventilatori integrati in prodotti, abroga e sostituisce il precedente Regolamento 327/2011.

La portata del nuovo Regolamento, così come del precedente, non è limitata esclusivamente ai ventilatori “indipendenti” ma anche ai ventilatori integrati in altri prodotti seguendo il cosiddetto cascade approach. L’articolo 1 specifica tuttavia alcune particolari tipologie di ventilatore che sono esenti dal rispetto dei requisiti di ecoprogettazione sia per determinate caratteristiche intrinseche dell’apparecchiatura, sia in quanto progettate e impiegate esclusivamente in ambienti particolarmente critici quali atmosfere potenzialmente esplosive, impianti nucleari o con temperature di esercizio del fluido movimentato dalle ventole che possono raggiungere estremi sia in caldo che in freddo.

L’allegato II del Regolamento riporta le specifiche richieste per l’immissione sul mercato dei ventilatori in termini di efficienza energetica, obblighi di informazione in carico ai fabbricanti, informazioni addizionali sul funzionamento ai carichi parziali, nonché specifiche di efficienza delle risorse e dei materiali al fine di perseguire una sostenibilità sempre maggiore del prodotto. Si segnala che i ventilatori immessi sul mercato come componenti di ricambio di ventilatori già installati dovranno rispettare, fino al 24 luglio 2037, le specifiche stabilite dal precedente Regolamento di ecoprogettazione 327/2011.

La performance del singolo ventilatore sarà calcolata secondo quanto indicato dagli standard di più recente riferimento e corretta per tenere conto di eventuali perdite dovute alla conversione della potenza elettrica, alla presenza di griglie di protezione che limitano la performance aeraulica del dispositivo e alla presenza o meno del variatore di velocità VSD.

Nonostante la recentissima pubblicazione del nuovo Regolamento, sono stati di pari passo avviati i lavori di emendamento al testo su due punti:

  • La tolleranza da adottare da parte delle autorità di sorveglianza del mercato nella misurazione della velocità del ventilatore (ritenuta eccessivamente restrittiva da parte del comparto industriale);
  • I contenuti dell’articolo 9, la cui attuale versione ha generato nei portatori di interesse confusione sulle specifiche da dover seguire per le diverse fattispecie che possono configurarsi nel mercato.

Il testo di emendamento è in questo momento in fase di perfezionamento da parte del policy officer incaricato del dossier e dovrebbe essere reso disponibile agli stakeholder per ricevere i loro commenti nel corso delle prossime settimane sulla pagina del portale Have your Say.

 

A cura di Giacomo Di Stefano

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