Le sfide legate alla transizione energetica e agli obiettivi previsti dalle strategie europee e dalle politiche climatiche ed energetiche nella decarbonizzazione, attraverso l'idrogeno, possono essere una preziosa opportunità per la crescita economica del paese, aumentando la competitività delle imprese e gli investimenti in innovazione tecnologica e ammodernamento del tessuto industriale italiano.
Idrogeno che potrebbe diventare importantissimo soprattutto nei settori Hard to Abate, ovvero “difficili da abbattere” in termini di emissioni, caratterizzati da un’altissima temperatura nei processi produttivi.
Questo comparto ha iniziato da tempo a orientarsi nel percorso di transizione energetica: nel decennio 2005-2015 le emissioni di CO2 in Italia sono infatti passate da 581 milioni di tonnellate a 433 Mton con un notevole contributo arrivato proprio da tale settore.
Con la crisi energetica che ormai da un anno, a seguito dello scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina, sta colpendo le aziende, ecco che l'H2 può dare una mano a incrementare l'utilizzo di fonti pulite. A livello europeo le politiche di decarbonizzazione si sono delineate tramite il Pacchetto “Fit for 55”, mentre in Italia con il PNRR attraverso la Missione 2 Componente 2.