La legge di conversione del decreto Aiuti bis (Dl 115/2022) ha introdotto alcune novità riguardo il Superbonus.
La prima, si riferisce alla scadenza del 30 settembre, attinente alle abitazioni unifamiliari e gli immobili indipendenti con accesso autonomo. Per usufruire del superbonus fino a fine 2022, sarà necessario provare di avere realizzato almeno il 30% dei lavori entro la fine del mese. Se così non fosse, si potranno detrarre solamente le spese che arrivano fino a fine giugno. Il 30% dovrà essere dimostrato tramite una dichiarazione del direttore dei lavori, corredata di una serie di allegati, da conservare in caso di verifiche successive. In alternativa, si potrà beneficiare di agevolazioni come l’ecobonus o il bonus ristrutturazioni al 50%.
La seconda innovazione interessa la responsabilità solidale tra cedente e cessionario in caso di illeciti: la novità riguarda il fatto che, in presenza di un’asseverazione e di un visto, la responsabilità solidale si prospetta solamente in caso di dolo o colpa grave del cessionario, con l'obiettivo di ridurre i confini della responsabilità solidale.