È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 25 febbraio il Decreto Legge n. 13 sulla Cessione del Credito, recante l’oggetto “Misure urgenti per il contrasto alle frodi e per la sicurezza nei luoghi di lavoro in materia edilizia, nonché sull’elettricità prodotta da impianti da fonti rinnovabili”.
Il testo è entrato in vigore il 26 febbraio e sarà presentato in Senato per l’avvio dell’iter di conversione in legge.
Il provvedimento prevede la facoltà di usufruire di cessioni del credito multiple, per un massimo di tre operazioni, ma con nuovi limiti e il controllo dell’Agenzia delle Entrate. Dopo la prima cessione del credito, sia per il superbonus che per i bonus casa ordinari, saranno consentiti altri due trasferimenti solamente in favore di banche e intermediari finanziari iscritti all’albo o verso imprese di assicurazione autorizzate ad operare in Italia.
Tali novità si applicheranno anche alle cessioni relative al superbonus dell’80% per le imprese turistiche e al credito d’imposta per la digitalizzazione di tour operator e agenzie di viaggio.
Saranno invece vietate dal 1° maggio le cessioni parziali del credito d’imposta. Dalla stessa data debutterà anche il “bollino blu”, un codice riconoscitivo sui crediti d’imposta che dovrà essere indicato ai fini delle ulteriori cessioni del credito.
Il paragrafo riguardante le frodi in materia edilizia conferma l’aumento delle sanzioni per le false dichiarazioni, così come le novità in materia di assicurazione ad hoc, con il massimale pari all’importo dei lavori.