ICE-Agenzia - in collaborazione con L'Ambasciata d'Italia a Luanda - nell'ambito dell'attività promozionale a supporto del Piano Mattei, organizza la Partecipazione Collettiva Italiana in occasione della fiera "FILDA 2024" in programma a Luanda dal 23 al 28 luglio 2024 presso il centro fieristico della ZEE (Zona Economica Especial) di Luanda.
La FILDA – Fiera Internazionale di Luanda, è da decenni un simbolo dello sviluppo economico e sociale dell’Angola, un punto di incontro per operatori angolani ed esteri, una piattaforma ideale per dare visibilità al proprio business sul mercato locale e in tutta l’area SADC - Southern African Development Community.
L’Italia ha avuto una presenza fissa nelle ultime edizioni, con una partecipazione istituzionale e aziendale, contando con la presenza di aziende dei settori economici più diversi, in linea con i settori individuati come prioritari dal Governo angolano.
Per l’edizione 2024, ICE prevede di accogliere circa 20 aziende italiane in collettiva.
La Partecipazione Collettiva italiana si estenderà su un'area di 400 mq in ottima posizione all’interno del Padiglione principale della Fiera, ripartita in moduli pre-allestiti di 9 mq al costo di 900,00€ + IVA (GRATUITI per le imprese dei territori colpiti da alluvione) secondo le Linee Guida del Progetto Pilota dedicato alle fiere settoriali della meccanica promossa dall'Agenzia
Le richieste di adesione saranno accolte dalle ore 10:00 di martedì 9 aprile 2024 alle ore 18:00 di martedì 23 aprile 2024 come specificato nelle modalità di adesione. (vedi circolare informativa)
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Dopo un lungo periodo di recessione derivato dalla crisi del prezzo del petrolio e culminato con la crisi economica causata dalla pandemia, l’Angola sta vivendo un periodo di ripresa e ristrutturazione della propria economia, con il Governo in prima linea nell’attuazione di politiche volte a diminuire la dipendenza dalle tradizionali attività del settore primario (l’Angola è il maggiore produttore di petrolio in Africa e quinto maggiore produttore di diamanti al mondo). Il Paese conferma la volontà di diversificare la propria economia con una transizione a forme di economia maggiormente inclusive e sistemiche, come l’agricoltura e la pesca, oltre a rilanciare l’industria di trasformazione, infrastrutture e sviluppare alcuni settori del terziario, come il turismo e servizi.
Il principale partner angolano in Europa è il Portogallo, anche per motivi storici e culturali, essendo un ex colonia portoghese. Oltre al Sudafrica, secondo partner Angolano, ha rapporti stretti fuori dall’Europa con la Cina, l’India e il Brasile. L’Italia, negli ultimi anni, è saldamente nella lista dei dieci principali partner commerciali angolani, anche grazie ai buoni rapporti politici tra i due paesi.
Le esportazioni italiane verso l’Angola, sebbene ancora contenute in valore assoluto, sono in crescita, avendo raggiunto i 72.2 milioni di Euro nel 2023, rispetto ai circa 45 milioni di Euro dell’anno precedente. Tra i settori che dominano i rapporti commerciali tra i due paesi, a parte l’oil&gas, spiccano i beni intermedi e i particolari i macchinari agricoli e industriali, per via della grande attenzione del governo angolano all’aumento della produzione interna attraverso il potenziamento e finanziamento delle aziende locali.
Obiettivo della presente iniziativa è quindi incrementare la penetrazione del mercato e le opportunità di export per le aziende del Made in Italy, che con la partecipazione alla fiera potranno entrare in contatto diretto con i referenti angolani, pubblici e privati.