La Banca centrale europea ha aumentato di 600 miliardi il suo Pepp, il piano pandemico di acquisto di titoli, portandolo a 1.350 miliardi, che durerà almeno fino a giugno 2021 (e non più fino a dicembre 2020).
Sono invece rimasti invariati i tassi di interesse: a quota zero il tasso di riferimento, e al -0,50% il tasso sui depositi presso la Bce.
L’obiettivo è «migliorare le condizioni di finanziamento per l’economia reale e in particolare per le imprese e le famiglie»