Durante il COREPER I tenutosi il 16 ottobre scorso, la Presidenza ungherese del Consiglio ha richiamato l’attenzione sul fatto che la proposta legislativa di rinviare la data di applicazione del regolamento dell'UE sulla deforestazione rientra in un pacchetto più ampio, presentato il 2 ottobre u.s., volto a sostenere le parti interessate a livello mondiale, gli Stati membri e i paesi terzi nei preparativi per l'attuazione del regolamento dell'UE sulla deforestazione, con l'obiettivo di garantirne un’applicazione più semplice ed efficace.
La Presidenza ha inoltre evidenziato che, durante la discussione in sede di Coreper del 9 ottobre u.s., diversi Stati membri hanno chiaramente espresso che avrebbero potuto sostenere la proposta solo a condizione che non venissero introdotte ulteriori modifiche.
La presidenza ha quindi invitato il Coreper ad approvare la proposta della Commissione senza apportare modifiche, sottolineando che un rapido accordo del Consiglio sulla proposta invierebbe un segnale forte al Parlamento, esortandolo a non riaprire il testo e a favorire un'adozione agevole senza la necessità di un negoziato di trilogo. È stato altresì precisato che, durante la fase di revisione linguistica, potrebbero essere aggiunti i consueti considerando relativi al principio di sussidiarietà e alla procedura di consultazione del parlamento nazionale.
La Commissione europea, tenuto conto della discussione svoltasi il 14 ottobre scorso presso la commissione ENVI del PE, ha richiesto il ricorso alla procedura d'urgenza, ovvero l'invio diretto del testo al voto in Aula, senza una relazione scritta della Commissione.
A seguito della votazione da parte degli Stati membri, è stata raggiunta la maggioranza qualificata. Per quanto riguarda le fasi successive, la Presidenza invierà una lettera al Presidente della Commissione ENVI del Parlamento europeo, informandolo della posizione del Consiglio e dell'intenzione di concludere il processo di adozione entro la fine dell'anno. Il Parlamento europeo dovrebbe votare la proposta nella sessione plenaria del prossimo 14 novembre. Se la proposta sarà approvata senza emendamenti, il testo potrà essere trasmesso al Consiglio per l'adozione finale.
Fonte: Confindustria | Politiche per l’Ambiente, l’Energia e la Mobilità